Qui, in questa foto sono con mia moglie Francesca. Sono sufficienti due parole per descrivere Francesca: creativa e tenace. Si occupa di marketing, digital strategy, social media e fornisce anche consulenze personalizzate ai negozi.
Qualche anno fa mi resi conto che internet, call-center e la competizione spietata degli operatori telefonici e fornitori di energia, stavano mettendo a rischio questo nostro settore.
I call center creavano sempre più problemi che noi negozi eravamo obbligati a risolvere gratuitamente e io cercai aiuto nelle web agencies pubblicitarie per incrementare le vendite.
Lo sviluppo tecnologico indubbiamente ha portato progresso anche nel settore della telefonia, eppure stavamo per crollare.
Sono arrivato ad un punto che il mio negozio stava per chiudere.
Quando ho cominciato, non avevo idea di chi fossi e tanto meno di chi volessi diventare. Ma una cosa dentro di me la sapevo e, soprattutto, la sentivo: volevo trovare un modo per far rispettare il mio lavoro, per far valere il mio tempo dai miei clienti.
Non potevo far pagare i miei servizi come volevo perché sentivo che i miei clienti non mi riconoscevano come una figura competente, ma solo come un tramite con la compagnia telefonica…
Volevo trovare un modo, un sistema che mi aiutasse a far tornare i clienti in negozio, volevo trovare un modo per differenziarmi, per slegarmi dall’operatore telefonico.
Con il morale a terra e la paura di perdere tutto abbiamo capito che era ora di cambiare qualcosa.